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Bill: Lavoro coatto
Details
Submitted by[?]: Riforme per l'Istalia
Status[?]: passed
Votes: This is an ordinary bill. It requires more yes votes than no votes. This bill will not pass any sooner than the deadline.
Voting deadline: April 2886
Description[?]:
| Reintrodurre l'elemento deterrente del carcere oltre a quello riabilitativo. |
Proposals
Article 1
Proposal[?] to change Prison policy concerning prisoner labor.
Old value:: Prisoners can do certain jobs in prison, voluntarily, for a small wage.
Current: Prisoners can do certain jobs in prison, voluntarily, for a small wage.
Proposed: Able-bodied prisoners have to work during the day.
Debate
These messages have been posted to debate on this bill:
| Date | 23:41:57, January 28, 2010 CET | From | Rinnovamento nazionale | To | Debating the Lavoro coatto |
| Message | Tradotto per tutti: reintroduciamo il lavoro forzato nelle carceri. Noi l'abbiamo fatto abolire e la nostra posizione non cambia perchè annulla il valore rieducativo delle carceri |
| Date | 12:13:32, January 29, 2010 CET | From | Rifondazione Social-Comunista | To | Debating the Lavoro coatto |
| Message | Il nostro voto non conterà nulla, visto che RpI ha già trovato l'appoggio delle forze più reazionarie del Parlmamento, ma votiamo comunque no, visto che a noi questa legge appare come un insulto, una reintroduzione dello schiavismo legalizzato e perpetrato dallo Stato, che abolimmo dopo anni di proposta respinte. |
| Date | 16:13:07, January 29, 2010 CET | From | Partito illuminista - S.I. | To | Debating the Lavoro coatto |
| Message | Noi invece riteniamo che proprio l'obbligo di lavorare renda la detenzione rieducativa. Un detenuto che ozia a spese dello stato tutto il giorno come minimo rinuncia a una crescita morale e spirituale, ma più probabilmente dedicherà il suo tempo ad attività poco edificanti (risse, traffici illeciti, abusi sui detenuti più deboli, ecc...) |
| Date | 18:07:53, January 29, 2010 CET | From | Rinnovamento nazionale | To | Debating the Lavoro coatto |
| Message | E secondo voi la crescita morale e spirituale avviene tramite l'introduzione di uno schiavismo nelle carceri gestito dallo stato? |
| Date | 00:00:31, January 30, 2010 CET | From | Rifondazione Social-Comunista | To | Debating the Lavoro coatto |
| Message | Un individuo costretto a svolgere un lavoro umiliante, alienante e che non ha scelto nemmeno lui, privo per giunta di qualsiasi retribuzione, non avrà la minima possibilità di essere rieducato, nè tantomeno avrà tempo di maturare una crescita "morale e spirituale", aggettivi di cui tra l'altro non capiamo il significato in questo contesto molto pratico e ben poco filosofico. Quell'individuo sarà invece perso per sempre, odierà per sempre la società che lo ha trattato per anni come uno schiavo, e lo farà, aggiungiamo noi, giustamente, perchè uno Stato che sfrutta i carcerati ( e tra loro, ricordiamolo, ci sono anche degli innocenti, l'errore giudiziario non sarà mai eliminato nè eliminabile) come manodopera gratuita è uno Stato autoritario. Perchè noi siamo convinti che questa legge sia pericolosa, che renda lecito ed istituzionale lo sfruttamento dello Stato sull'uomo, che è anche peggiore di quello dell'uomo sull'uomo. Concludendo, la carcerazione è una pena sufficientemente umiliante per ogni individuo, ma può essere utile se porta alla "rieducazione" (termine orribile, ricorda qualcosa di simile ad un lavaggio del cervello, lo usiamo in una accezione assolutamente positiva) del condannato. Questa proposta non solo rende intollerabilmente umiliante la vita dei carcerati (ci aspettiamo aumenti esponenziali dei suicidi in carcere, una tragedia di cui non parla nessuno), ma rende al contempo inutile, anzi, dannosa la pena, inculcando nell'individuo-schiavo un'avversione viscerale al sistema che lo ha umiliato. Se vogliamo fare un discorso terribilmente pratico, questo è un buon modo per sprecare soldi e non rendere alcun servigio alla società ( se non qualche autostrada costruita con 2 mesi di anticipo grazie a gruppi di carcerati legati tra loro alle caviglie, immagine cinematografica ma che rende l'idea), non quello di offrire ai carcerati che lo vogliano la possibilità di guadagnare qualche modesta somma facendo volontariamente un tipo di lavoro a loro congeniale. Detto questo invitiamo i compagni illuministi, quindi discepoli del lume della ragione e non del moto di pancia, a rivedere le loro posizioni. Coordinamento di Uniti per la Sinistra Istaliana. |
| Date | 09:17:11, January 30, 2010 CET | From | Partito illuminista - S.I. | To | Debating the Lavoro coatto |
| Message | Non capiamo per quale motivo dobbiate presumere che il lavoro dei carcerati debba essere "umiliante e alienante". Non pensiamo a legioni di detenuti che costruiscono autostrade ma, per esempio, a gruppi di carcerati che curino piccoli orti oppure riparino degli oggetti oppure cataloghino dei libri, lavori di questo genere. Ripetiamo: proprio il lume della ragione ci fa ritenere che passare giornate intere nell'ozio in carcere possa essere fonte di malessere psichico e di attività illecite |
| Date | 11:48:27, January 30, 2010 CET | From | Rifondazione Social-Comunista | To | Debating the Lavoro coatto |
| Message | Quello che pensate voi è sinceramente relativo, visto che al governo ci sono le destre, perciò ci permettiamo di dire che la vostra visione è un po' troppo naif. Qui si parla di manodopera gratuita che lo Stato può gestire come vuole. In pratica schiavi, come già detto. Inoltre qualsiasi tipo di lavoro non retribuito è da noi considerato umiliante, i lavori imposti lo sono ancora di più perchè non comportano nemmeno una gratificazione personale. Ci auguriamo che di questa questione si torni a parlare all'interno della Sinistra Istaliana. Ufficio politico di Uniti per la Sinistra Istaliana. |
| Date | 11:53:02, January 30, 2010 CET | From | Rifondazione Social-Comunista | To | Debating the Lavoro coatto |
| Message | Quello che pensate voi è sinceramente relativo, visto che al governo ci sono le destre, perciò ci permettiamo di dire che la vostra visione è un po' troppo naif. Qui si parla di manodopera gratuita che lo Stato può gestire come vuole. In pratica schiavi, come già detto. Inoltre qualsiasi tipo di lavoro non retribuito è da noi considerato umiliante, i lavori imposti lo sono ancora di più perchè non comportano nemmeno una gratificazione personale. Ci auguriamo che di questa questione si torni a parlare all'interno della Sinistra Istaliana. Ufficio politico di Uniti per la Sinistra Istaliana. |
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Voting
| Vote | Seats | ||||
| yes |
Total Seats: 266 | ||||
| no | Total Seats: 103 | ||||
| abstain | Total Seats: 30 |
| Random fact: Players are expected to behave in a courteous, co-operative manner and make a reasonable effort to act with the consent of all players involved, even where the rules do not make consent strictly necessary. In particular, players have a responsibility to take reasonable care that other players are not misinformed either about the role-play or the Game Rules. |
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