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Bill: OOC: Geografia dell'Istalia - Geography of Istalia
Details
Submitted by[?]: Alleanza Radicale - NCD
Status[?]: passed
Votes: This bill is a resolution. It requires more yes votes than no votes. This bill will not pass any sooner than the deadline.
Voting deadline: January 4135
Description[?]:
| GEOGRAFIA L'Istalia è divisa in due regioni naturali: la penisola Sarrentina, sulla quale si estendono le regioni di Trivendito, Padagna e Mezzodiurno (un tempo note come Theracche, Feirano, e Ingrisu), e l'isola storicamente conosciuta come Alaria (o Estalia in Seluciano Istaliano), divisa tra le regioni Silicia e Sarregna (note un tempo come Cisavugli e Nicoma). Penisola Sarrentina (Sarrentia) Il nord del Trivendito è coperto dalla Catena del Nayar, una catena di montagne che circonda il Nord, formando un confine naturale con Solentia. Il Trivendito Meridionale è una piacevole e ricca pianura, irrigata dai fiumi che scorrono dalle montagne Nayar durante tutto l'anno. Gran parte del sud Trivendito è coperto da estese foreste ed ad ovest ci sono diversi grandi laghi. Il nord della Padagna è simile al Trivendito, anch'esso separato da Solentia da una catena montuosa, i Monti Akhayl, che continuano però anche verso sud lungo la costa (la parte settentrionale viene spesso chiamato Massiccio del Nord o Solentiano). Tuttavia, come ci si muove verso sud attraverso la Padagna, superata una limitata zona collinare pedemontana, la pianura lussureggiante cinta dagli Akhayl diventa più arida fino a quando si raggiunge l'estremo sud, occupato dalle zone settentrionali della Grande Depressione Centrale, dove si estende il deserto del Pheykran, decisamente inospitale fatto salvo per diverse oasi e per i fiumi del nord che si gettano nei Grandi Laghi, al confine con il Trivendito. Il Mezzodiurno è come la Padagna divisa tra l'estremo nord ed il nord, occupati dalle propagini meridionali del Grande Bacino e da piane semi-aride, e la porzione meridionale decisamente più ospitale. Le piane semi-aride infatti andando verso sud si innalzano dolcemente in un altopiano che occupa tutta la porzione meridionale e che si innalza ulteriormente lungo le coste sud-occidentali là dove va a terminare la catena dei Monti Akhayl. Grazie ai corsi d'acqua provenienti dagli Akhayl ed alle correnti umide provenienti da sud, sia le coste occidentali della penisola sia l'Altopiano Meridionale sono floride regioni protette dall'aridità delle lande centrali. Isola di Alaria (Estalia) L'Isola di Alaria è grande quanto 2/3 della penisola ed è separata da questa dal largo Stretto di Ingris, nel nord identificato come Canale di Missena (dal nome della città portuale sulla costa occidentale di Silicia), che collega il Bacino del Mare delle Anime Perdute a nord con l'Oceano Antartico a sud. Come detto Alaria è divisa tra le regioni di Sarregna, a sud, e Silicia, al nord, ed è caratterizzata nel sud da una pianura fertile che diventa più accidentata e collinare come ci si muove verso nord. In Silicia, queste colline salgono ancor di più divenendo delle montagne, la Catena degli Arasclari, che nel centro di Silicia lascia il posto ad un vasto altopiano boscoso ed irregolare andando ad innalzarsi piuttosto lungo le coste tutt'intorno alla regione prendendo la forma di una C rivolta verso il basso. Mappa fisica d'Istalia: http://i67.tinypic.com/3320bih.jpg CLIMA Nonostante sia situata nell'estremo sud di Terra, l'Istalia può vantare ha un buon clima temperato, risultato della Corrente di Aldunt, una corrente oceanica che passa dall'Oceano del Sud verso il mare delle Anime Perdute per poi incanalarsi nello Stretto di Ingris e che apporta acqua calda tropicale verso le regioni meridionali di Majatra e Seleya. Le coste meridionali sono invece decisamente più influenzate dal clima dell'Oceano Antartico e dall'umido ciclone antartico che apporta abbondanti precipitazioni. In generale dunque il clima Istaliano è frutto dell'interazione tra l'abbondante flusso caldo proveniente da nord e quello freddo che arriva da sud. Penisola Sarrentina (Sarrentia) Le coste meridionali della penisola Sarrentina risultano essere le zone più fredde, pesantemente influenzate dal clima dell'Oceano Antartico, nello specifico dal ciclone antartico, che apporta grandi quantitativi di pioggia per la maggior parte dell'anno, soprattutto durante l'autunno e l'inverno, con una stagione fresca estiva-primaverile. Le abbondanti piogge meridionali a causa dei Monti Akhayl e dell'Altopiano del Sud non riescono a raggiungere le regione interne del Grande Bacino Centrale dove il deserto di Pheykran risulta essere il risultato dell'ombra pluviometrica delle alture meridionali. Nel Trivendito la pianura del sud ha un clima estremamente favorevole e riceve una moderata quantità di pioggia durante l'anno mentre il nord è molto umido in inverno e primavera, con alcuni dei più alti livelli di precipitazioni di Majatra, ma diventa mite in estate e autunno. L'estremo Nord sia del Trivendito che della Padagna, occupate dalle alte catene montuose del Massiccio del Nord e della ben più estesa Catena dei Nayar rendono il clima freddo e nevoso mentre moltissime valli sono occupate da estesi ghiacciai. Proprio i grandi ghiacciai del Massiccio del Nord rendono le regioni centrosettentrionali di Padagna molto simili, seppur più secche, a quelle del Trivendito, proteggendo le regioni collinari che degradano verso sud dall'aridità dell'ombra pluviometrica grazie all'effetto mitizante dei numerosi corsi d'acqua alimentati dalle importanti masse glaciali che fluiscono verso est confluendo nei fiumi Trivenditi o verso sud-est gettandosi nei Grandi Laghi Centrali, che come detto sono altri importanti fonti di mitigazione del clima che circoscrive ancor più il Deserto di Pheykran (che lambisce le coste meridionali e sudoccidentali dei laghi). Isola di Alaria (Estalia) L'isola di Alaria anche dal punto di vista del clima è separata in due regioni distinte: la regione meridionale (corrispondente alla Sarregna) prevalentemente pianeggiante, presenta un fertile clima temperato con inverni piovosi ed estati anche molto secche che vengono però mitigate dall'umidità apportata dai numerosi corsi d'acqua che scendono dal nord. La regione settentrionale, corrispondente alla Silicia, è più secca e fredda rispetto a quella meridionale, ciò a causa della Catena degli Arasclari, ma se lungo le coste il mare attenua questo aspetto, rendendo il clima più simile a quello delle regioni del sud, nell'Altopiano di Silicia le temperature sono decisamente più basse e l'umidità d'inverno aumenta esponenzialmente a causa delle correnti umide invernali che superata la pianura meridionale risalgono le colline centrali fino alla cresta che le separa dall'Altopiano di Silicia dove, essendo quest'ultimo più basso della cresta collinare, vi piombano scaricando le piogge che vanno ad alimentare molti piccoli laghi, in buona parte stagionali, cosa che va a mitigare anche il calore estivo che nell'altopiano può divenire estremamente afoso. ========================================== GEOGRAPHY Istalia is divided into two natural regions: the Sarrentina peninsula, on which are the regions of Trivendito, Padagna and Mezzodiurno (once known as Theracche, Feirano, and Ingrisu), and the island historically known as Alaria (or Estalia in Ancien Istalian/Istalian-Selucian) shared by Silicia and Sarregna regions (formerly known as Cisavugli and Nicoma). Sarrentina Peninsula(Sarrentia) The northern Trivendito is covered by the Nayar Range, a chain of mountains that surrounds the North, forming a natural border with Solentia. The Southern Trivendito is a pleasant and rich plains, irrigated by rivers flowing from the mountains Nayar throughout the year. Much of southern Trivendito is covered by extensive forests and west there are several large lakes. The northern Padagna is similar to Trivendito, separated from Solentia by a mountain range too, the Mounts Akhayl, which continue also to the south along the coast (the northern part is often called Northern or Solentian Massif). However, as one moves south through the Padagna, after a limited hilly foothills area, the lush plains surrounded by the Akhayl become drier until it reaches the far south, occupied by the northern areas of the Great Central Depression, where extends the decidedly inhospitable Pheykran desert exept for various oases and the northern rivers that flow into the Great Lakes, on the border with Trivendito. The Mezzodiurno is like Padagna divided between the extreme north and the north, occupied by the southern offshoots of the Great Basin and by semi-arid plains, and the much more hospitable southern portion. Semi-arid plains in fact going south rise gently in a plateau that occupies the entire southern portion and which rises further along the southwest coast where going to end the chain of the Mounts Akhayl. Thanks to water courses coming from Akhayl and humid currents from the south, both the west coast of the peninsula and the Southern Highlands are prosperous regions protected by the aridity of the central lands. Island of Alaria (Estalia) The Isle of Alaria is as large as 2/3 of the peninsula and is separated from the latter by the wide Straits of Ingris, in the north identified as Missena Channel (named after the port city on the west coast of Silicia), which connects the Basin of the Sea of Lost Souls into the north with the Antarctic Ocean into the south. As mentioned Alaria is partaged by the regions of Sarregna, to the south, and Silicia, to the north, and is characterized in the south by a fertile plain that becomes more bumpy and hilly as one moves northward. In Silicia, these hills rise up even more becoming mountains, the Arasclari Chain, which in the center of Silicia gives way to a large wooded and uneven plateau going to rise rather along the coasts all around the region taking the form of a C facing downward. physical map of Istalia: http://i67.tinypic.com/3320bih.jpg CLIMATE Despite being located in the extreme south of Terra, Istalia can boast good temperate climate, the result of the Aldunt Stream, an ocean current that passes from the South Ocean to the Sea of Lost Souls and then be channeled in the Strait of Ingris which brings warm tropical water to the southern regions of Majatra and Seleya. The southern coasts are much more influenced by the climate of the Southern Antarctic Ocean and the damp Antarctic cyclone that brings heavy rainfall. In general, therefore, the Istalian climate is the result of the interaction between the abundant hot flow coming from the north and the cold that comes from the south. Peninsula Sarrentina (Sarrentia) The southern coasts of the peninsula Sarrentina turn out to be the coldest areas, heavily influenced by the climate of the Antarctic Ocean, specifically by the Antarctic cyclon, which brings large amounts of rain for most of the year, especially during the autumn and 'winter, with a fresh spring-summer season. The abundant southern rains because of Akhayl and the Southern Plateau can not reach the inner region of the Central Great Depresion where the desert of Pheykran appears to be the result of the rainfall shadow of the southern highlands. Trivendito in the southern plains has an extremely favorable climate and receives a moderate amount of rainfall during the year while the north is very wet in winter and spring, with some of the highest levels of Majatra rainfall, but it becomes mild in summer and autumn. The Far North of both Trivendito and Padagna, occupied by the high mountain ranges of the North Massif and much more extensive Nayar Range make the weather cold and snowy and many valleys are occupied by vast glaciers. Precisely the great glaciers of the North Massif make the central and northern regions of Padagna very similar, albeit drier, to those of Trivendito, protecting hilly regions that slope towards the south from the aridity of the rainfall shadow thanks of the mitigating effect of many water courses fed by major glacial masses that flow eastward flowing into the rivers of Trivendito or south-east by throwing himself in the Great Central Lakes, which as mentioned are other important surce of climate mitigation which restricts even more the Desert Pheykran (that laps the southern shores and south-west shore of the lakes). Island Alaria (Estalia) The island of Alaria also from the climate point of view is separated into two distinct regions: the southern region (corresponding to Sarregna) mostly flat, presents a fertile temperate climate with rainy winters and very dry summers but these are often mitigated by moisture made by numerous rivers that descend from the north. The northern region, which corresponds to Silicia, is drier and cooler than the southern one, this because of the Arasclari Chain, but if along the coasts the sea mitigates this aspect, making the climate more similar to the southern regions, in the Silicia Plateau temperatures are significantly lower and the humidity in winter increases exponentially because of the winter humid currents that exceeded the southern plains of the central hills date back to the ridge that separates them from the plateau where, being the latter lower than the hill crest, they swoop into downloading the rains which fed many small lakes, largely seasonal, which also goes to mitigate the summer heat which into the plateau can become extremely muggy. |
Proposals
Debate
These messages have been posted to debate on this bill:
| Date | 23:20:53, December 11, 2016 CET | From | Alleanza Radicale - NCD | To | Debating the OOC: Geografia dell'Istalia - Geography of Istalia |
| Message | wikia page updated: http://particracy.wikia.com/wiki/Istalia |
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Voting
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